FIFA+, IN STREAMINMG ARRIVA IL DOCUFILM DEDICATO A RONALDINHO 

Tra i numeri dieci più forti di sempre un posto d’onore sicuramente viene riservato anche a lui, fenomeno brasiliano di cui con le proprie giocate ha fatto divertire tutto il pubblico del “football”. Ovviamente si sta parlando di Ronaldinho e del documentario a lui dedicato commissionata dalla stessa FIFA.

Lungo le quasi due ore di visione, ci viene raccontata la vita e la carriera del giocatore ora 42enne con un avanti e indietro nel tempo soffermandosi agli anni in cui indossava la camiseta dei Blaugrana e gli inizi di carriera passati tra le trafila del Grèmio (raccontando anche nei trascorsi al Paris Saint Germain). Qui ci vengono raccontati i momenti felici e soprattutto i periodi tristi vissuti dallo stesso giocatore e i momenti di amore/odio con i suoi tifosi. In questo docufilm c’è tutto, viene raccontato ogni momento vissuto senza censure.

Inoltre, probabilmente per la prima volta in assoluta, Ronnie si lascia in un racconto sincero di sé raccontando la propria persona, l’infanzia, la propria vita personale in modo del tutto inedito rivelandoci spesso e volentieri dei tratti mai scoperti prima di adesso. Ma non sarà solo lui a raccontarsi: durante il procedere del lungometraggio (un mix di immagini di repertorio e piccole interviste) anche le persone che l’hanno conosciuto, la sua famiglia si lasceranno in un racconto sincero sull’ex numero ottanta negli anni in cui indossava la maglia del “Diavolo”. Tra questi vedremmo le comparse di Guest star di tutto rispetto come l’ex tecnico del Barça (Frank Rijkaard) e l’ex compagno di squadra e grande amico Leo Messi.

A fare da sfondo in questa pellicola ci saranno le giocate più belle e i goal più incredibili che lo stesso fenomeno ha realizzato lungo tutti i vent’anni di carriera divertendo il pubblico di tutto il mondo, che essi siano i suoi sostenitori oppure di una squadra avversaria. Facendolo sempre con il sorriso stampato in faccia la quale lo ha sempre contraddistinto durante la sua storia da calciatore.

Insomma, in un racconto sincero ed emozionante, si è cercato di raccontare tutta la sua storia senza tralasciare nulla al caso. E quello che ne esce fuori e sicuramente un qualcosa di interessante e curioso da vedere. Seppur il racconto cerca di approfondire di più l’aspetto personale e umano dell’ex attaccante originario di Porto Alegre, il documentario e una buona occasione di scoprire un aspetto diverso di un giocatore visto che spesso si è più impegnati a guardare di più le prestazioni all’interno del rettangolo di gioco e i propri successi anziché fare attenzione anche ad altro. Comunque sia il documentario chiamato “The Happiest Man in the World” del quale è ancora disponibile sulla piattaforma streaming ufficiale della Federazione internazionale di calcio.

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